Cos'è la Mindfulness? Mindfulness significa attenzione consapevole, intenzionale e non giudicante della propria esperienza nel momento in cui essa viene vissuta. Tale atteggiamento di accettazione radicale viene coltivato con una pratica quotidiana di esercizi specifici. Studi recenti indicano, infatti, che la pratica costante di tali esercizi o “meditazioni” ha profondi effetti sulla salute fisica e mentale. La pratica della mindfulness si propone, infatti, di aiutare a sostituire nella vita quotidiana comportamenti reattivi, automatici e distruttivi con scelte consapevoli ed appropriate al contesto.
Qual' è la teoria dietro la Mindfulness? In senso lato, il termine “mindfulness” si riferisce ad una attenzione consapevole, intenzionale e non giudicante alla propria esperienza nel momento in cui essa viene vissuta. Tale atteggiamento di accettazione radicale viene coltivato con una pratica quotidiana di esercizi specifici. Studi recenti indicano, infatti, che la pratica costante di tali esercizi o “meditazioni” ha profondi effetti sulla salute fisica e mentale.
E’ importante sottolineare che il concetto di “accettazione”, insito nella pratica della mindfulness, non deve essere confuso con quello di “rassegnazione”. Se la rassegnazione implica una rinuncia ad agire rispetto agli eventi, la mindfulness, al contrario, partendo dalla consapevolezza di ciò che è, predispone a muoversi in direzione dei propri valori più profondi ed autentici. La pratica della mindfulness si propone, infatti, di aiutare a sostituire nella vita quotidiana comportamenti reattivi, automatici e distruttivi con scelte consapevoli ed appropriate al contesto. Ciò si realizza attraverso tre abilità fondamentali che vengono apprese e coltivate con la pratica quotidiana:
Apprendere ad ancorarsi al momento presente, invece di essere catturati da anticipazioni catastrofiche del futuro, oppure da recriminazioni sul passato. L’attenzione al momento presente è una componente fondamentale di un’antica pratica meditativa, chiamata vipassana, ripresa e rielaborata per la prima volta nel Mindfulness Based Stress Reduction program di Jon Kabat-Zinn a fini terapeutici (Kabat-Zinn, 1990).
Imparare a riconoscere i pensieri in quanto tali, e a non considerarli dati di fatto. Questa componente del lavoro basato sulla mindfulness non deve essere confuso con la ristrutturazione cognitiva. Se nella ristrutturazione cognitiva ci si prefigge di modificare le convinzioni ed i pensieri, con la pratica della mindfulness si persegue invece il “decentramento” (Kabat-Zinn, 1999; Segal, Wilson, Teasdale, 2005) chiamato anche “defusione” (Hayes, 1999) o de-identificazione dai propri pensieri (fusione).
Superare la tendenza all’evitamento esperenziale, caratterizzato da atteggiamenti di fuga e di rifiuto nei confronti dei propri pensieri, emozioni e sensazioni fisiche. Questo obiettivo è correlato alla consapevolezza di poter scegliere le proprie azioni e su cosa applicare il nostro impegno. Da questo punto di vista, la mindfulness è un potente stimolo in direzione dei propri valori personali e dunque alla esposizione alle situazioni e circostanze generalmente evitate.
Per queste ragioni Mindfulness è considerata oggi come la nuova generazione della psicoterapia cognitivo comportamentale e dev'essere insegnata da operatori professionisti.
Gli operatori possono inoltre trarre grandi benefici personali e professionali dalla pratica della mindfulness, gestire lo stress ed il burn out con maggiore forza e consapevolezza, e apprendere ad adottare scelte creative, più appropriate al contesto e più soddisfacenti. Si sottolinea inoltre, che la pratica della mindfulness può essere integrata con qualsiasi altro approccio terapeutico, in quanto non solo non interferisce con i processi di rielaborazione, ma addirittura li favorisce in quanto apre la strada ad una accettazione ed esplorazione della propria interiorità e del proprio corpo.
Quali sono i benefici della pratica di Mindfulness? In vent'anni di applicazioni cliniche sono state pubblicate oltre 1.200 ricerche che testimoniano il profondo impatto trasformante della Mindfulness, gli studi hanno dimostrato che la pratica regolare di mindfulness comporta i seguenti benefici:
Riduce i livelli di ansia
Aumenta l'immunità
Migliora la capacità delle persone di emotivamente autoregolare e quindi ridurre la reattività emozionale
Migliora l'attenzione e la capacità di concentrarsi
Migliora la memoria, l'apprendimento e la percezione
Riduce lo stress
Migliora la qualità del sonno
Abbassa la pressione sanguigna
Migliora la qualità della vita
Aumenta il benessere ed i sensi di senso e di soddisfazione